Organismo di coordinamento pratiche eque

(TITOLO PROVVISORIO)

Nell’ambito dell’evento di networking «m2act x Burning Issues» tenutosi a Berna nel settembre 2023, è emerso chiaramente che in Svizzera esistono numerose iniziative e reti impegnate a favore di un’industria teatrale non discriminatoria, più rispettosa del genere, più diversificata e più inclusiva. Questi progetti sviluppano idee e metodi di lavoro promettenti e lungimiranti in circostanze e contesti differenti, concentrandosi su diversi aspetti.

Spesso, tuttavia, manca il dialogo tra le singole iniziative. Sussiste il rischio dei doppioni: si lavora contemporaneamente con gli stessi strumenti a idee simili, senza però coordinarsi in alcun modo. Va inoltre aggiunto che molte persone si impegnano su base volontaria in queste iniziative, ma che essendo già loro stesse interessate da strutture discriminatorie agiscono partendo da una posizione precaria. Il nascente «Organismo di coordinamento pratiche eque» intende porre rimedio a questa situazione: costituisce una rete di contatti aperta e decentralizzata per iniziative e attori/trici che lavorando in Svizzera e si impegnano a favore di una pratica equa nelle arti performative e della scena. Questa rete supporta le varie parti interessate nel coordinamento delle rispettive attività e tematiche. Consente di sfruttare le sinergie, affinare i profili e concludere accordi, nonché di condividere conoscenze e best practice.

In questo contesto, si pone sempre più spesso la questione di una strategia comune a lungo termine delle varie iniziative e delle modalità con cui queste ultime possono creare strutture sostenibili. L’Organismo di coordinamento per pratiche eque crea uno spazio di riflessione sui futuri modelli di cooperazione tra le iniziative.

Attualmente il confronto ai fini del coordinamento avviene ogni anno a cadenza semestrale (una volta online ed ev. una volta in presenza), presso ospiti di volta in volta diversi.

Comitato consultivo

L’Organismo di coordinamento è supportato dal Comitato consultivo. Quest’ultimo è composto da membri/e di t. Professioni dello spettacolo Svizzera, del Centro interdisciplinare per gli studi di genere IZFG dell’Università di Berna e di m2act Percento culturale Migros.  Il Comitato consultivo assicura la continuità nella supervisione dell’Organismo di coordinamento e fornisce supporto nella gestione strategica e nella definizione delle priorità comuni. Vigila sull’aderenza agli obiettivi del progetto e collabora alla rappresentanza e comunicazione a livello politico e strategico delle finalità del progetto.

Persone coinvolte

Judith Rohrbach, Vice Direzione Esecutiva t. Svizzera – Membro del Consiglio Consultivo

Dott.ssa Andrea Zimmermann, ricercatrice senior, IZFG Università di Berna – supporto scientifico

incontro 26.6.24: Frida Beraud, Ben Burger, Lukas Kubik, Gabi Mojzes e Christoph Rath del Comitato direttivo Fairspec che ha ospitato l’evento

2° incontro 14.11.24: Magdalena Neuhaus e Beren Tuna del Comitato di Fe:maleAct che ha ospitato l’evento

Mathias Bremgartner e Saima Sägesser, Percento culturale Migros: Membri del Comitato consultivo e Finanziamento