
EWA_Empowering Women in the Arts
EWA_Empowering Women in the Arts è un’iniziativa che rivolge l’attenzione alla disuguaglianza delle donne* a livello dirigenziale nel settore culturale. L’EWA promuove l’empowerment attraverso il mentoring, il capacity building e il community building interregionale e interdisciplinare. L’obiettivo generale dell’EWA è la parità delle donne* in ambito culturale a livello dirigenziale.
Da studi attuali emerge che le donne* sono sottorappresentate nelle posizioni dirigenziali del settore culturale, soprattutto per quanto riguarda la direzione aziendale e artistica. Di solito ricoprono ruoli subordinati e spesso guadagnano meno degli uomini. La discriminazione di genere nella carriera professionale è particolarmente forte in Svizzera, il che rende difficile cambiare le cose. Nonostante gli approcci mirati, permane una discrepanza che causa frustrazione e incertezza. È qui che entra in gioco l’EWA. Attraverso il suo programma di mentoring, promuove reti globali e strutture inclusive, perseguendo il cambiamento e le pari opportunità a lungo termine nel settore culturale. Il programma di mentoring punta a realizzare dieci tandem di mentoring ogni anno. Cinque di questi provengono dalle arti di scena.
La fase pilota di due anni si prefigge i seguenti risultati:
- Fino a 10 donne* in posizioni dirigenziali in vari settori (arti di scena, letteratura, arti figurative, economia creativa, amministrazione e politica culturale, cinema) fungono da mentrici per 10 allieve.
- Workshop sulla leadership (online e in presenza) diretti alla leadership (donne* in ambito culturale) e aperti ad allieve nonché ad altre persone interessate.
- Sessioni di confronto per tutte le mentrici e le allieve partecipanti.
Donne*: l’EWA intende il termine «donna» secondo un’accezione politica. Il termine definisce tutte le persone che subiscono discriminazioni da parte di strutture patriarcali: donne cis, persone transfemminili e transmaschili, persone non binarie. Di seguito utilizziamo la forma femminile per tutte le denominazioni (per esempio mentrici, esperte ecc.) considerando quindi tutte le donne*.
Persone coinvolte
Rahel Leupin, Lea Moro, Direzione del progetto
Per saperne di più
Sito Internet e social media ancora in fase di sviluppo.
LinkedIn: Rahel Leupin, Lea Moro
Crediti – Grafica: Leila Merkofer