m2act@grange-unil

11. – 12.11.2022

Nel novembre 2022, m2act ha organizzato l’incontro di scambio e networking m2act@grange-unil insieme all’Université de Lausanne e La Grange – Centre / Arts et Sciences / UNIL: l’evento di due giorni è stato una piattaforma per operatori/operatrici culturali ed esperti/esperte di sostenibilità. L’evento si è concentrata sullo scambio di conoscenze, sul networking e s sulla collaborazione incentrati sul tema della sostenibilità nelle arti della scena. Dettagli 

VENERDÌ, 11.11.2022

L’evento ha preso il via con un poliedrico giro di suggerimenti, analisi ed esempi pratici. Héloïse Lesimple, attiva in seno a The Shift Project, ha presentato consigli pratici per mettere in atto cambiamenti strutturali volti a logiche di produzione sostenibili. In seguito, la ricercatrice teatrale Julie Sermon ha condiviso le proprie riflessioni su come potrebbe essere un’arte vivente ecologica. Da ultimo, quattro organizzazioni (far° fabrique et festival des arts vivants Nyon, Vert le Futur, ARTOS e reflector) hanno dimostrato, con le loro esperienze e proposte, come passare dalla teoria alla pratica. 

Nel pomeriggio, il Barcamp ha approfondito il tema della sostenibilità. Attraverso un’ampia scelta di workshop co-creativi e formati di scambio, sono state sperimentate, testate e ulteriormente sviluppate insieme soluzioni concrete, idee all’avanguardia e approcci innovativi da implementare nelle arti della scena. Dettagli

SABATO, 12.11.2022

Il secondo giorno si è concentrato sul networking e sulla condivisione aperta di conoscenze. Iniziative e progetti del settore della sostenibilità si sono presentati al mercato dei progetti. In piccoli gruppi, i responsabili dei diversi progetti hanno discusso con i partecipanti le possibilità concrete di utilizzare e implementare il proprio ventaglio di proposte e strumenti nelle arti della scena. 

Nel pomeriggio, due formati dal carattere sperimentale e partecipativo si sono concentrati sull’esperienza ludica dell’interazione tra ecologia e teatro: con Isabelle Vuong, specializzata in processi di foresight e curatrice artistica, i partecipanti hanno immaginato un futuro sostenibile per l’ecosistema delle arti performative fino all’anno 2050; con MESHRUM, e insieme agli studenti e alle studentesse di La Manufacture – Alta scuola delle arti sceniche di Losanna, si sono immersi in una serie di esperimenti immersivi sui temi dell’ecologia, delle emozioni e dell’impatto. Dettagli

PROGRAMMA ARTISTICO

Il programma artistico è stato curato da La Grange. Venerdì sera, lo ShanjuLab ha accompagnato i partecipanti con la presenza di animali nella passeggiata attraverso la foresta dal Vortex alla Grange. Venerdì e sabato sera la compagnia Sörörö ha rappresentato il pezzo teatrale «On n’est pas venues les mains vides!». Sabato sera, Soya the Cow si è esibita con lo spettacolo «Dear Human Animals». Per tutta la durata dell’evento, nel foyer di La Grange è stata esposta la videoinstallazione «Animal Remains» di Badel/Sarbach. Dettagli

Foto: © Nora Rupp
Video: © Yann Bétant